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Velocità di saldatura laser, potenza del laser e spessore del materiale

Nov.13.2025

La relazione tra velocità di saldatura laser, potenza e spessore del materiale è cruciale per determinare la qualità e l'efficienza dei processi di saldatura. Questi tre fattori (velocità di saldatura, potenza del laser e spessore del materiale) sono interdipendenti e devono essere ottimizzati per ottenere saldature resistenti e prive di difetti. Comprendere come interagiscono è fondamentale per settori come l'automobilistico, aerospaziale e la produzione, dove precisione e integrità del materiale sono di primaria importanza.

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Introduzione di base della macchina per saldatura laser

La macchina per saldatura laser utilizza un impulso laser ad alta energia per riscaldare localmente il materiale in una piccola area, attraverso la conduzione termica si provoca la fusione del materiale, raggiungendo così la saldatura. Il suo principio di funzionamento coinvolge principalmente i seguenti aspetti:

  • Focalizzazione ottica: La macchina per saldatura laser utilizza il fascio laser prodotto dal laser, che viene focalizzato sul punto di saldatura attraverso lenti o specchi e altri componenti ottici, concentrando l'energia laser.

  • Conduzione termica: Quando il fascio laser colpisce la superficie del pezzo in lavorazione, l'energia laser viene assorbita e convertita in energia termica. L'energia termica viene gradualmente trasferita lungo la parte conduttiva del giunto metallico mediante conduzione termica, facendo aumentare la temperatura.

  • Fusione e mescolamento: Quando la superficie del metallo è esposta a una temperatura sufficientemente elevata, il metallo inizia a fondere formando una pozzetta fusa. Sotto l'azione del fascio laser, la pozzetta fusa si espande e si mescola rapidamente, realizzando la connessione del giunto metallico.

  • Raffreddamento e solidificazione: Dopo l'arresto del fascio laser, la pozzetta fusa si raffredda gradualmente e forma un giunto saldato durante il processo di solidificazione. Durante tale processo, le molecole metalliche si riorganizzano e cristallizzano per formare un collegamento saldato resistente.

Vantaggi della Macchina per il Saldatore Laser

  • Alta precisione: può raggiungere un'accuratezza di saldatura a livello di micron, particolarmente adatto alle esigenze di saldatura di strutture miniaturizzate e complesse.

  • Velocità elevata: specialmente nella modalità di saldatura per fusione profonda, grazie alla concentrazione dell'energia laser, la pozzetta è piccola e profonda, risultando in una velocità di saldatura rapida e un'elevata efficienza produttiva.

  • Deformazione ridotta: rispetto ai metodi di saldatura tradizionali, la saldatura laser comporta un minor apporto termico e minore influenza sul materiale circostante, favorendo così la riduzione della deformazione dopo la saldatura.

  • Zona termicamente influenzata ridotta: permette di ridurre i danni termici ai materiali circostanti e migliora la qualità dei giunti saldati.

Potenza del laser, velocità di saldatura e spessore del materiale

1. Alimentatore per saldatura laser

La potenza del laser è il fattore determinante per definire la profondità di penetrazione della saldatura e l'energia totale immessa durante il processo. Essa determina il calore necessario per fondere i materiali base e formare la pozza di fusione. Per piastre più spesse, è generalmente richiesta una potenza laser maggiore per ottenere una profondità di penetrazione sufficiente, mentre materiali più sottili possono essere protetti da fusione eccessiva o perforazione mediante impostazioni di potenza più basse.

  • Potenza elevata: permette una penetrazione più profonda, adatta per la saldatura di materiali più spessi. Tuttavia, se la potenza su una lamiera sottile è troppo elevata, ciò può portare a instabilità del foro, schizzi e persino difetti di bruciatura.

  • Consumo ridotto di potenza: più adatto per piastre sottili, offre un migliore controllo e previene il surriscaldamento che potrebbe causare deformazioni o fusione del materiale.

La potenza del laser deve essere attentamente selezionata in base allo spessore del materiale per garantire una corretta fusione e l'assenza di difetti.

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2. Velocità di saldatura

La velocità di saldatura indica la velocità con cui un laser si muove lungo un giunto saldato. Influisce sull'apporto termico per unità di lunghezza ed è un fattore chiave nella determinazione della qualità della saldatura. Esiste una relazione diretta tra la velocità di saldatura e la potenza del laser: l'aumento dell'uno richiede generalmente la regolazione dell'altra per mantenere le prestazioni desiderate.

  • Velocità di saldatura più elevata: riduce l'apporto termico per unità di lunghezza, il che è vantaggioso per materiali sottili ed evita surriscaldamento e deformazioni. Tuttavia, se la velocità è troppo elevata rispetto alla potenza, la saldatura potrebbe non garantire sufficiente penetrazione, causando giunti deboli o fusione incompleta.

  • Ridurre la velocità di saldatura: aumenta l'apporto termico per fondere maggiormente e penetrare più in profondità nel substrato. Questo è vantaggioso per piastre più spesse, ma può causare surriscaldamento dei materiali sottili o un eccessivo flusso del metallo fuso.

L'utilizzo della velocità di saldatura ottimale è fondamentale per bilanciare l'apporto termico ed evitare difetti comuni nella saldatura (come porosità, cricche o deformazioni).

3. Spessore del materiale

Lo spessore dei materiali da saldare svolge un ruolo fondamentale nel determinare la potenza richiesta e le velocità di saldatura ammissibili. Le piastre più spesse richiedono più calore per ottenere una penetrazione completa, il che significa che il laser deve funzionare a livelli di potenza più elevati e potrebbe essere necessario ridurre la velocità di saldatura per consentire tempo sufficiente all'assorbimento del calore. Al contrario, le piastre più sottili richiedono meno potenza e velocità più elevate per evitare un apporto termico eccessivo che potrebbe causare fusione o perforazione.

  • Piastre più spesse: è necessaria maggiore energia per ottenere una penetrazione completa. Il laser deve fornire una potenza più elevata e la velocità di saldatura deve essere più lenta per trasferire energia sufficiente al materiale.

  • Piastre più sottili: è richiesta meno energia, quindi la potenza del laser può essere ridotta e la velocità di saldatura aumentata. I materiali sottili sono più soggetti a deformazioni legate al calore, quindi un controllo preciso di queste variabili è essenziale.

L'interazione tra forza, velocità e spessore

Il rapporto tra la velocità di saldatura laser, la potenza e lo spessore della lamiera è un equilibrio delicato. Per ogni spessore di materiale, esiste una combinazione ottimale di potenza laser e velocità di saldatura per garantire un'elevata qualità della saldatura, la corretta profondità di penetrazione e un numero minimo di difetti.

Ad esempio, durante la saldatura di lamiere spesse, l'aumento della potenza laser senza regolare la velocità di saldatura può provocare un eccessivo apporto termico, causando difetti come deformazioni o cordoni di saldatura eccessivamente larghi. Al contrario, ridurre la velocità di saldatura senza aumentare la potenza potrebbe rendere la saldatura troppo profonda, con il rischio di surriscaldamento del materiale. Per materiali sottili, una potenza eccessiva abbinata a una bassa velocità di saldatura potrebbe causare una fusione eccessiva o il foro nel materiale.

Rapporto tra la velocità di saldatura laser e lo spessore della piastra

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Le piastre spesse richiedono una velocità di saldatura più lenta

Quando si saldano con il laser lastre più spesse, il materiale richiede più calore per ottenere una penetrazione completa e garantire un'adeguata resistenza del giunto. È quindi fondamentale ridurre la velocità di saldatura per consentire al fascio laser il tempo sufficiente per trasferire il calore attraverso l'intero spessore del materiale. Se la velocità di saldatura è troppo elevata, l'energia del laser non penetrerà completamente, il che potrebbe causare una profondità di penetrazione insufficiente, saldature non continue o una resistenza del giunto inadeguata.

  • Lastra spessa (>6 mm): La velocità di saldatura deve essere lenta per garantire che l'energia del laser possa penetrare completamente l'intero spessore della lastra, formando una saldatura stabile e ad alta resistenza.

Le lastre sottili possono essere saldate più rapidamente

Rispetto alle lastre spesse, i materiali in lamiera sottile (inferiori a 2 mm) richiedono meno calore, consentendo ai laser di penetrare più facilmente l'intero spessore. Ciò permette velocità di saldatura più elevate che evitano efficacemente il surriscaldamento o la fusione eccessiva, prevenendo così deformazioni o forature nella saldatura. Inoltre, velocità di saldatura più elevate possono migliorare significativamente l'efficienza complessiva.

  • Lamiera sottile (<2 mm): la velocità di saldatura deve essere elevata per ridurre le deformazioni, le forature e altri difetti causati dal surriscaldamento del materiale.

Effetto della potenza del laser sulla velocità di saldatura e sullo spessore della piastra

La potenza del laser determina l'energia fornita durante la saldatura. I laser ad alta potenza erogano un'intensità termica maggiore, risultando ideali per la saldatura di materiali più spessi, mentre i laser a bassa potenza sono più adatti per lamiere sottili. Nella scelta della velocità di saldatura, è fondamentale abbinare correttamente la potenza del laser allo spessore della piastra per garantire una penetrazione adeguata senza causare surriscaldamento del materiale.

Saldatura laser ad alta potenza su piastre spesse

Quando si saldano lastre più spesse, è necessaria una potenza laser superiore per garantire un trasferimento di calore sufficiente nel materiale al fine di formare una piscina di fusione stabile. Combinata con una velocità di saldatura più bassa, l'energia laser può riscaldare il materiale in modo uniforme per un periodo di tempo più lungo, assicurando la profondità di penetrazione.

  • saldatura con potenza da 6 kW su lamiera spessa (10 mm): la velocità di saldatura è solitamente compresa tra 0,5-1,2 m/min.

Saldatura laser su lamiera sottile con bassa potenza

Nella saldatura di lamiere sottili, una potenza inferiore e velocità più elevate aiutano a prevenire surriscaldamento e deformazioni del cordone di saldatura. Tipicamente, quando la potenza del laser è nell'intervallo 2-3 kW, è possibile lavorare lamiere con spessore inferiore a 2 mm.

  • saldatura con potenza da 2 kW su lamiera sottile (1 mm): la velocità di saldatura è solitamente compresa tra 5-10 m/min.

Tabella comparativa della potenza e velocità della macchina per saldatura laser

Di seguito è riportato un confronto tra la potenza della macchina per saldatura laser e la velocità di saldatura in condizioni di spessore della lamiera diverse:

Spessore del materiale (mm) Potenza laser (kW) Velocità di saldatura (m/min)
1.0 2.0 7.0
2.0 3.0 4.5
4.0 4.0 2.5
6.0 6.0 1.2
8.0 8.0 0.8
10.0 10.0 0.6
  • Lamiera sottile (1-2 mm): la combinazione di bassa potenza (2-3 kW) e alta velocità di saldatura (5-10 m/min) è adatta per questo tipo di saldatura, garantendo un'operazione rapida senza eccessiva generazione di calore.

  • Lamiera media e spessa (4-6 mm): una potenza media (4-6 kW) abbinata a una velocità di saldatura media (1-3 m/min) può garantire la profondità di fusione ed evitare un'eccessiva zona influenzata dal calore.

  • Lamiere spesse (>6 mm): per lamiere spesse, utilizzare una potenza elevata (8-10 kW) combinata con una saldatura lenta (0,5-1 m/min) per assicurare che il calore penetri sufficientemente nel materiale e formi un giunto ad alta resistenza.

Tabella potenza, spessore e velocità della saldatura laser

La saldatura laser è una tecnologia di assemblaggio di precisione che consente una saldatura veloce e di alta qualità su diversi spessori di metallo. La relazione tra potenza del laser, spessore del materiale e velocità di saldatura è fondamentale per ottenere risultati ottimali. Questa è una tabella completa che illustra questi parametri per i materiali più comuni.

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Acciaio dolce

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Acciaio inossidabile

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Alluminio

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Rame

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Metallo giallo

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Lamiera galvanizzata

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Conclusione

In sintesi, lastre più spesse richiedono generalmente una potenza maggiore e velocità di saldatura più lente, mentre i materiali più sottili necessitano di potenza inferiore e velocità di saldatura più elevate. Questo equilibrio delicato garantisce un'utilizzazione efficiente dell'energia e una qualità superiore della saldatura. Comprendere queste interrelazioni consente ai produttori di ottimizzare i propri processi per specifiche applicazioni, materiali e spessori, ottenendo saldature più resistenti e affidabili con minori difetti.


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